Catechesi

“La chiesa locale fa catechesi principalmente per quello che essa è, in progressiva, anche se imperfetta coerenza, con quello che dice”.
(Conferenza Episcopale Italiana, Il Rinnovamento della Catechesi, n. 145)

“Nella Chiesa esiste un grande disagio, perché la sua forma di comunicare il Vangelo è di solito povera e senza qualità.
Spesso si ha l’impressione che adoperi linguaggi che nessuno capisce, si rivolge ad un pubblico che oramai non esiste
e risponde a domande che nessuno si pone o a problemi che nessuno vive”.
(Conferenza Latinoamericana, La catechesi in America Latina, n. 131)

Nella storia della chiesa cristiana il termine catechesi (dal greco katechéo “istruisco oralmente”) indica generalmente il corso di istruzione religiosa che viene impartito a coloro che intendono professare la fede cristiana, chiamati anche catecumeni.

La catechesi è una forma elementare di istruzione religiosa, tipicamente orale, che viene data tradizionalmente sotto la guida di un genitore, pastore o prete, insegnante di religione o altra persona che occupa una funzione nell’ambito della comunità cristiana che pone una serie di domande e guida verso la comprensione della risposta data.

Comprende tutte le attività di evangelizzazione: i cammini catechistici per l’Iniziazione cristiana, la catechesi degli adulti, i Centri di ascolto della parola, la formazione in vista della celebrazione dei sacramenti (in particolare Battesimo e Matrimonio).